Di recente, il Laos ha compiuto passi significativi per attrarre i viaggiatori internazionali, attraverso allentare le regole sui visti. Nell'ambito del progetto "Visitare il Laos 2024"il paese ha introdotto esenzione dal visto condizioni favorevoli, in particolare per i turisti cinesi e per alcuni cittadini europei. Questi cambiamenti riflettono il chiaro desiderio di rivitalizzare l'industria turistica del Laos, facilitando al contempo l'accesso alle ricchezze culturali e naturali di questa affascinante destinazione.
Il Laos ha recentemente adottato misure significative per facilitare l'ingresso dei turisti nel Paese, in particolare allentando le norme sui visti per i viaggiatori cinesi e per alcuni cittadini europei. Nell'ambito della sua iniziativa di punta, il "Visitare il Laos 2024Questi cambiamenti mirano a rivitalizzare l'industria del turismo, che è vitale per l'economia laotiana.
In una mossa strategica per rilanciare il settore turistico, duramente colpito dalla pandemia, il Laos ha introdotto interessanti riforme. Queste iniziative, entrate in vigore il 1° luglio, comprendono modifiche alle politiche sui visti, volte ad attirare un maggior numero di visitatori stranieri. Il rinnovamento delle norme sui visti riflette il desiderio del Paese di mettere in mostra i suoi tesori culturali e naturali e di stimolare la crescita economica.
Obiettivi di "Visit Laos 2024
Con il programma "Visit Laos 2024", il governo laotiano mira non solo a mostrare il suo potenziale turistico, ma anche a promuovere l'economia laotiana. imprenditoria locale e il suo ricchezza culturale. L'obiettivo è quello di rafforzare la posizione del Paese sulla scena mondiale come destinazione imperdibile per i viaggiatori alla ricerca di scoperte autentiche.
Introducendo una politica di porte aperte e semplificando le procedure d'ingresso, il Laos spera di attrarre un maggior numero di persone. 4,6 milioni di turisti stranieri durante l'anno, generando circa 1,3 miliardi di euro delle entrate turistiche. L'aumento del 35 % degli arrivi internazionali tra gennaio e aprile testimonia un futuro promettente per il settore.
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Introduzione di visti per ingressi multipli
Il Laos ha allargato i propri orizzonti introducendo visti per ingressi multipli per i turisti provenienti da paesi come Australia, Nuova Zelanda, Irlanda, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Russia e Regno Unito. Queste nuove opzioni consentono ai viaggiatori di beneficiare di un periodo iniziale di 60 giorniIl periodo di permanenza è di 30 giorni, mentre per il visto di ingresso singolo è di 30 giorni. Questo incoraggia i visitatori a esplorare più a fondo le diverse regioni del Laos, contribuendo così allo sviluppo dell'economia locale.
Miglioramenti per i gruppi turistici thailandesi
Le frontiere del Laos si stanno aprendo anche ai gruppi di turisti thailandesi, che ora possono soggiornare in Laos per un massimo di due settimane. 10 giorniQuesto in risposta alla crescente domanda. Questo periodo era precedentemente limitato a 3 giorni e offre una maggiore flessibilità per esplorare il Paese. Inoltre, questi gruppi possono ora accedere a tre province adiacenti dal loro punto di ingresso.
Confronto tra le nuove norme sui visti per il Laos
| Nazionalità | Requisiti per il visto |
| Turisti cinesi | Esenzione dal visto per 15 giorni, solo per gruppi con agenzie riconosciute |
| Cittadini di Hong Kong | Esenzione dal visto per 15 giorni, come per i turisti cinesi |
| Turisti da Taiwan | Esenzione dal visto di 15 giorni per i gruppi con agenzie autorizzate |
| Cittadini europei (8 paesi) | Esenzione dal visto per 15 giorni: Danimarca, Norvegia, Finlandia, Svezia, Austria, Belgio, Spagna, Grecia. |
| Australia, Nuova Zelanda | Visto per ingressi multipli, esteso a 60 giorni per una maggiore esplorazione |
| Turisti thailandesi | Estensione a 10 giorni per i gruppi, accesso a tre province di confine |
Un servizio di agenzia 